Ricostruiamo Tromello è la lista civica che ha vinto le elezioni comunali del 2009 e che ha ottenuto la riconferma a maggio 2014. In questi anni ha amministrato con impegno, onestà e competenza. Vogliamo raccontarvi il paese, con un blog che mette in luce storie, progetti e persone.

12 feb 2017

Intervista a Marco Calanni, collaboratore per l'edilizia del Comune di Tromello.


Intervista a Marco Calanni Pileri, collaboratore per l'edilizia del Comune di Tromello.

Ciao Marco, chi sei e cosa fai nella vita?
Sono un Libero Professionista. Collaboro prevalentemente con una società, con ruolo di Responsabile del Controllo Tecnico di cantiere e Due Diligence. Seguo progetti relativamente agli aspetti di ingegneria civile per quanto riguarda il controllo della corretta posa in opera, fornendo servizio di project control, direzione lavori e project costruction.
La mia azienda è una società di ingegneria accreditata quale organismo di terza parte per le ispezioni sulla progettazione e l'esecuzione delle opere, la cui mission principale è garantire la qualità del costruito, erogando servizi di ispezione, controllo e verifica di progetti e opere nel settore dell’architettura, dell’ingegneria civile e dell’ingegneria impiantistica civile.

E a Tromello invece? Cosa significa essere “collaboratore comunale per l'edilizia”?
Fatica! Ridurre i propri impegni personali, rinunciare al proprio tempo libero togliendolo alla famiglia per cercare di dare il proprio contributo affinché anche un comune piccolo come Tromello (che ad oggi conta un unico tecnico comunale nel proprio organico) possa competere per efficienza e tempestività con realtà più grandi e strutturate.

Il mio obiettivo è quello di poter fare in modo che l'ufficio tecnico venga riorganizzato, al fine di rispondere prontamente al cittadino in materia di urbanistica, manutenzione, territorio e ambiente, e perché no, magari dare un contributo affinché vengano fatti interventi migliorativi che puntino ad aumentare le prestazioni di tutti gli edifici comunali (in primis le scuole) che risultano ormai vetusti e poco performanti.

Soddisfazioni e difficoltà: facci qualche esempio
Le difficoltà sono molte. Ci si scontra con una realtà in cui bastano a malapena i soldi per fare la manutenzione ordinaria e con una burocrazia sempre opprimente (anche comuni più strutturati fanno fatica a smaltirla!). Inoltre, occorre tanta pazienza.

Per i tempi lunghi?
Non solo. Ci sono concittadini che sono aperti al dialogo e che riescono anche a fare critiche costruttive, ma spesso ho a che fare con persone poco concilianti.
Un esempio: il parchetto di via Gramsci risulta essere una nuova opera (2015) e seppur mi riempia il cuore vedere tanti bimbi che vi giocano, come collaboratore comunale ho sentito e ricevuto molte lamentele in merito a scelte progettuali (presenza della ghiaia) e tecniche (separatore in TNT tra ghiaia e terreno ritenuto inutile). Quanti di loro considerano che la ghiaia permette di attutire le cadute? O che il separatore è necessario per impedire la crescita delle erbacce, mantenere un piano uniforme ed evitare possibili cedimenti del terreno?

Spesso basta un atto vandalico per vanificare mesi di lavoro. Cosa possiamo fare contro questi episodi?
Purtroppo è vero. Fatica, tempo e soldi possono essere letteralmente buttati se dopo aver risistemato un ambiente (è successo al nostro parco di via Ajardi), qualcuno lo tratta come se non fosse anche suo e decide per puro passatempo di distruggere un bene comune.
Maggiori controlli? Dubito che le telecamere o i vigili/carabinieri siano un deterrente efficace. Servirebbe, piuttosto, una maggiore sensibilità per ciò che è bene comune.

4 feb 2017

Vandali in piazza Verlucca: danneggiata casetta dell'acqua

Nella notte tra giovedì' e venerdì gravemente danneggiata la "casetta dell'acqua" in piazza Verlucca. I vandali hanno devastato il pannello per il rifornimento dell'acqua frizzante con un piede di porco. Danneggiata, anche se lievemente, anche la pesa pubblica lungo la strada per Garlasco, a breve distanza. Sono in corso le stime sui danni subiti, nel frattempo vi confermiamo che gli erogatori funzionano correttamente.


20 giu 2016

Tre giovani musiciste in concerto: Trio on the Road

Musica al femminile questo sabato 25 giugno a Tromello, con tre giovanissime diplomate al Conservatorio pavese impegnate in un concerto "interattivo" di musica da camera, organizzato dalla biblioteca locale in collaborazione con la parrocchia di San Martino.

Tre ragazze e tre strumenti, violino, violoncello e flauto, per un repertorio classico di musica da camera tra '700 e '800, con un pezzo che è un trio di musica contemporanea.

Perché "interattivo"? perché nei locali dell'oratorio San Luigi non avrà lugo il classico concerto ma una serata che vuole essere una vera e propria introduzione alla musica da camera e in particolare al genere del trio.

Una lezione/concerto, dunque, con ampi stralci di musica e nello stesso tempo un percorso didattico, con spiegazione della funzione degli strumenti e introduzione ai pezzi con la presentazione dei temi e della costruzione del brano, in modo da guidare l'ascolto.

Una serata per tutti - ore 21:00, l'ingresso è libero - per apprezzare e approfondire un genere che riserva molte sorprese.


7 giu 2016

Tromello come Cinecittà: il 12 giugno presentazione del cortometraggio

Tromello come Cinecittà. Almeno per un'estate, perchè un gruppo di giovani della Civica Scuola di Cinema di Milano girerà un "corto" proprio nel borgo lomellino.
Le riprese, fissate per metà agosto, coinvolgeranno sia il paese - che farà da sfondo come location della storia - sia gli abitanti: "Il corto si intitolerà Il Fuoco degli Uomini" spiegano i protagonisti del progetto "e vogliamo trovare parte degli attori e delle comparse in loco"


Durante il ponte del 2 giugno sono partiti i lavori per allestire i set e i sopralluoghi in paese, mentre il 16 e il 17 giugno si terranno i tanto attesi casting: "Fino ad ora abbiamo ricercato attori solo su Milano, ma ora vorremmo anche volti del posto. Sappiamo che a Tromello è forte la tradizione del teatro e speriamo che i candidati siano numerosi, anche senza esperienza" dichiara lo sceneggiatore.

Appuntamento con la presentazione del progetto alla cittadinanza domenica sera 12 giugno, presso la sala riunioni della Biblioteca comunale, alle ore 21.00. La sceneggiatura è stata ultimata a marzo 2016, ora si entra nel vivo del progetto.

INFO, VIDEO E CROWFUNDING

C'è la possibilità di sponsorizzare la pagina crowdfounding e restare aggiornati sul progetto cliccando sui seguenti link:


CASTING (Tromello, 16-17 giugno, via Trento 8)

Si ricercano per cortometraggio le seguenti figure:

- una bambina di età scenica 8-12 anni per la parte della sorella del protagonista (solo per Tromello e dintorni);
- un ragazzo di età scenica 14-18 anni per la parte del protagonista;
- un ragazzo di età scenica 14-18 anni per la parte dell'antagonista;
- due ragazzi di età scenica 14-18 anni per ruoli minori;
- due uomini di età scenica dai 40 anni in su per ruoli minori (che siano intonati);
- un uomo di età scenica 40-50 anni per il ruolo di un mercante (solo per Tromello e dintorni);
- un uomo di età scenica 50-60 anni per il ruolo del padre;
- un uomo di età scenica 50-60 anni per il ruolo di un cerimoniere (che sappia recitare in grammelot).


(Trattandosi di età scenica, un maggiorenne è più che idoneo a partecipare alla selezione per il protagonista o antagonista. Per esigenze di script è richiesto che il protagonista non abbia alcun tatuaggio o piercing. Per gli altri personaggi vale lo stesso per quanto riguarda i piercing, invece per i tatuaggi basta che non siano visibili su viso, collo, braccia e gambe)

I casting si terranno nei giorni 13, 14 e 15 giugno a Milano, presso la Film Commission (Corso San Gottardo, 5); e nei giorni 16 e 17 giugno a Tromello (PV), in via Trento, 8. Le riprese dureranno una settimana e si effettueranno a Tromello nel mese di agosto, date da definirsi.

Per informazioni inviare una mail a: ilfuocodegliuomini@gmail.com (Per prendere appuntamento è necessario allegare una foto alla mail)

LA STORIA

Estate, anni ‘60.
Questa è la storia di Pietro, un ragazzo di campagna che vive in una piccola realtà contadina.

Pietro abita con la sorella e il padre, un uomo cresciuto all'interno delle tradizioni e che ripone ogni speranza per il futuro nel casolare in cui vive.

Ogni fine estate gli anziani della comunità sottopongo i ragazzi in età lavorativa ad un rito di passaggio nel quale viene misurata la maturità e l'idoneità a essere ammessi all'interno del mondo adulto. Ora è la volta di Pietro, uno dei pochi ragazzi che si pone delle domande sul suo futuro.

Il protagonista lotterà contro questo meccanismo di omologazione per preservare la propria identità.

SOTTO LA STORIA

Il tema principale del cortometraggio è la ricerca della propria identità. Siamo nell'Italia degli anni ’60, dove il boom economico polverizza letteralmente la campagna, privandola sempre di più di persone disposte a rimanere rinunciando al sogno della città. Un contesto sociale che va a corrodere e minare le tradizioni popolari, e dove i giovani vengono affascinati sempre di più dalle promesse di una società in continuo cambiamento.

Attraverso i personaggi di Pietro e di suo padre viene raccontato un conflitto generazionale: un padre che sceglie il futuro per il proprio figlio e un figlio che non è disposto né ad accettare né a scendere a compromessi con un genitore autoritario.

In fondo potrebbe essere una storia dei giorni nostri, ma guardare al passato ci aiuta per giudicare il presente.

5 giu 2016

Studentessa tromellese premiata a San Francisco

C'è chi va a San Francisco in vacanza, chi va in viaggio di nozze, chi per lavoro e chi, come la tromellese Giulia Maria Rocco, va per ricevere un premio all'IMS 2016 (per ulteriori info sull'evento clicca qui).

No, non si tratta dell'ennesima agenzia investigativa segreta di hollywoodiana tradizione: IMS sta per International Microwave Symposium, prestigioso meeting annuale dove i maggiori esperti di microonde si confrontano e presentano i risultati dei propri studi. Durante l'evento - quest'anno tenutosi dal 22 al 27 maggio in California - sono quotidianamente previsti appuntamenti sociali, presentazioni di articoli, workshop, esposizioni da parte di aziende del settore della radiofrequenza e delle microonde.
Mica pizza e fichi, diremmo noi italiani.

Giulia Rocco e Ramesh K. Gupta, Education Committee MTTS (Microwave Theory and Techniques Society)

Giulia, studentessa 23enne del corso di laurea specialistica di ingegneria elettronica presso l'Università di Pavia, è stata premiata giovedì 26 maggio al Moscone Center grazie ad una proposta di studio innovativa - sfociata in un articolo a quattro mani con il prof. Bozzi - che consentirebbe la costruzione di dispositivi elettronici grazie alla stampa 3D. Grazie a questa tecnica, sarebbe possibile ottenere nuove tipologie di filtri - più complessi e avanzati - per l'isolamento corretto delle frequenze e infinite altre applicazioni.

Pura accademia? Nulla di più sbagliato. Il lavoro in questo settore prevede numerose applicazioni: macchine e software in grado di compiere misurazioni accurate, sensori per il monitoraggio di fenomeni chimici e fisici, tecnologie per il 5G (esatto, i nostri telefoni potranno connettersi a internet ancora più velocemente!), Internet of Things (anche gli oggetti connessi comunicano fra loro), wearable apps e molto altro ancora.

Un risultato importante per Giulia, appassionata di musica e pallacanestro, per il liceo scientifico Omodeo di Mortara dove si è diplomata, ma anche per l'Ateneo pavese, ancora una volta protagonista anche a livello internazionale e in grado di "fare rete" con numerosi centri di ricerca.

"If you're going to San Francisco, be sure to wear some flowers in your hair..."

Non sappiamo se Giulia abbia seguito o meno le indicazioni di Scott McKenzie. Siamo certi, però,  che se quei fiori ci sono stati, erano senz'altro fiori di Lomellina.

Giulia Maria Rocco alla premiazione con il prof. Maurizio Bozzi (Università di Pavia)







4 giu 2016

2 giugno: consegna della Costituzione ai diciottenni

Giovedì 2 giugno si è svolta la tradizionale consegna della Costituzione ai diciottenni tromellesi, nel cortile del Comune.
Dopo l'inno nazionale, il vicesindaco Antonio Pavia ha ricordato - citandone i verbali - le emozionanti fasi dell'approvazione da parte dell'Assemblea Costituente, il 22 dicembre 1947.
Presenti l'Amministrazione, i volontari civici e la Polizia locale, durante la cerimonia le rappresentanze delle scuole hanno ritirato la bandiera italiana e il primo cittadino ha portato i suoi auguri alla cittadinanza.
Dopo quasi settant'anni, i giovani raccolgono questa eredità: "La nostra Costituzione è in parte una realtà, ma soltanto in parte è una realtà. In parte è ancora un programma, un ideale, una speranza, un impegno, un lavoro da compiere." (cit. Piero Calamandrei).






Osserviamo la Luna: una serata con gli Astrofili Vigevanesi

Appuntamento venerdì 10 giugno alle 21.00 con gli Astrofili vigevanesi, per una serata teorico-pratica su Luna e Giove.
Dopo una prima parte dedicata alla storia delle esplorazioni lunari - in particolare le missioni "Apollo" - sarà possibile osservare mediante telescopi sia il nostro satellite sia il pianeta Giove.
Dulcis in fundo, se le condizioni meteo lo permetteranno, sarà osservata anche la Stazione Spaziale Internazionale.
L'appuntamento è rivolto agli appassionati di tutte le età e l'ingresso è gratuito.