Ricostruiamo Tromello è la lista civica che ha vinto le elezioni comunali del 2009 e che ha ottenuto la riconferma a maggio 2014. In questi anni ha amministrato con impegno, onestà e competenza. Vogliamo raccontarvi il paese, con un blog che mette in luce storie, progetti e persone.

23 set 2014

Festival del Colore 2014: un bilancio dai toni caldi



<<Non tutti possono diventare dei grandi artisti, ma un grande artista può celarsi in chiunque>>: è sufficiente aver partecipato anche solo per qualche minuto al Festival del Colore di Raffaella e viene spontaneo citare il divertente film di animazione Ratatuille. La manifestazione tromellese, abitualmente protagonista del terzo weekend settembrino, ha visto concludersi nello scorso fine settimana la sua terza edizione, più in forma che mai: circa 150 bambini e ragazzi coinvolti, una ventina di volontari, 12 artisti affermati, una reputazione ormai andata oltre i confini del paese. Il festival porta il nome di una mamma di Tromello, dedita per lungo tempo al volontariato in ogni sua forma, scomparsa alcuni anni fa. Proprio come nelle migliori intenzioni materne, al centro di tutto ci sono i bambini: anche quest’anno il progetto culturale educativo è stato dedicato ai ragazzi da 0 a 15 anni, con l’intento di stimolarne la creatività ed esaltarne la manualità. Nella giornata di sabato illustratori di fama nazionale (alcuni di loro illustrano le pagine de “Il Giornalino) sono andati a caccia degli angoli più suggestivo del paese, mentre in Comune era allestito un punto di raccolta dove i bambini potevano iscriversi e partire per…la caccia all’artista: mappa del comune alla mano, la sfida era trovare gli artisti, rigorosamente sparsi per i cortili, nei palazzi storici, nelle cascine e negli angoli più caratteristici del borgo, e strappare loro un autografo, non senza aver potuto ammirare le loro opere (a fine giornata esposte nella mostra temporanea “Illustratori di campagna”, allestita nelle sale della Biblioteca).

La cartina di Tromello destinata a guidare i bambini verso i luoghi preferiti dagli artisti.

Domenica pomeriggio il gran finale: sotto la protezione di undici gazebi i volontari locali hanno dato libero sfogo alla creatività dei bambini, tramite alcuni laboratori, e insegnato ai piccoli la costruzione di oggetti di uso quotidiano (notes, braccialetti, portafoto) utilizzando materiali di riciclo (bottigliette di vetro e plastica, cannucce, sabbia, carta, mollette). Alla fine della giornata ogni bambino ha ricevuto una borsa autoprodotta contenente gli oggetti costruiti.

Piazza Vittorio Veneto durante il pomeriggio di domenica.

Un evento sempre più sentito, dunque, e sempre più riuscito nonostante il budget risicatissimo: fondamentale l’apporto dei volontari locali (collaboratori della Biblioteca, Pro loco, volontari civici, cittadini) e virtuoso l’utilizzo in larga misura di materiale riciclato. Il successo del Festival del Colore 2014 porta nuova linfa ad una Tromello che ha fame di spazi e momenti di aggregazione, luoghi in cui “costruire” comunità. Attorno a bambini che cambiavano colore allo stesso ritmo delle loro opere, si sono ritrovate famiglie e associazioni, giovani e adulti, italiani e stranieri, che nella moltitudine di tonalità hanno costruito una prospettiva diversa. Chissà che per le nostre scelte future non ci si lasci guidare un po’ di più dai disegni dei bambini. In fondo, come diceva Picasso,“ogni bambino è un'artista. Il problema è poi come rimanere un'artista quando si cresce”.

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