La serata è in programma venerdì 23 gennaio alle ore 21.00, nella sala Nautilus in via Trieste 6 a Tromello. Protagonista assoluto Marchesini: dopo la perdita di una gamba a causa di un incidente motociclistico a 17 anni, con l'intervento è arrivato a pesare 130 chili. Inizia con la canoa dimagrendo di 60 chili in 9 mesi, giungendo a gareggiare con i normodotati sui fiumi di tutta Europa. Nella para-canoa ha vinto un titolo mondiale nel 2010, due titoli europei nel 2011 e nel 2012, 9 titoli Italiani.
In barba a chi non credeva che un amputato potesse riuscire nella canoa, oggi Riccardo è anche istruttore abilitato per l'insegnamento ai disabili, mentre nel 2012 è arrivata anche la prestigiosa medaglia d'oro CONI per meriti sportivi.
Unico amputato al mondo ad aver partecipato alla massacrante maratona in canoa Pirano/Venezia, (100 km non stop in 10 ore), Marchesini racconterà la propria vicenda rispondendo alle domande del pubblico, con particolare evidenza per l'imminente "Kayak expedition 2015", traversata nel Tirreno di 120 miglia marine che il tromellese affronterà a giugno per Amref, associazione dedita alle opere umanitarie in Kenia.
La serata sarà un'occasione unica per conoscere un atleta speciale, una storia avvincente, una vita controcorrente.
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