PARLIAMO DI FANGHI? L’AMMINISTRAZIONE RISPONDE
Per cominciare, ripercorriamo le
tappe della vicenda “fanghi” a Tromello:
Giugno 2000:
Autorizzazione Comunale alla
realizzazione dell’impianto di compostaggio per rifiuti speciali non
pericolosi, con convenzione che prevedeva
un ristoro economico per il comune.
Marzo 2006
Approvazione della convenzione per
l'aumento della capacità
produttiva che ne TRIPLICA il quantitativo spandibile
e fa cessare il ristoro annuo per il Comune
alla sua scadenza.
Dicembre
2015
Per far fronte a nuovi adempimenti
normativi, che hanno ridotto il tempo
a disposizione per lo spargimento,
Rimanendo sempre nei limiti già
autorizzati precedentemente.
LE TONNELLATE ANNUE DI CAPACITA’
PRODUTTIVA, DUNQUE, NON SONO AUMENTATE
CON
QUEST’ULTIMO PROVVEDIMENTO
E
NON SONO STATE AUTORIZZATE DA QUESTA AMMINISTRAZIONE
Per concludere e per completezza si
ricorda che:
Per realizzare l’impianto di
compostaggio, nel 2000 è stato eseguito uno studio di fattibilità,
presentato in conferenza dei servizi agli Enti Territoriali preposti: Regione
Lombardia, Provincia di Pavia, ASL, ARPA, Comune di Tromello.
Tali Enti hanno dato tutti parere
favorevole per la realizzazione dell’impianto di messa in riserva di rifiuti
speciali riconosciuti come non pericolosi (i nostri “fanghi” in
questione).
L’Amministrazione Comunale di Tromello
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