Il difficile è ripetersi, dicono nel mondo dello sport, ma le
associazioni di Tromello ci riprovano e il successo arriva, eccome. Stiamo
parlando della seconda edizione della StraTromello - tenutasi domenica 8 maggio
proprio nel borgo lomellino – manifestazione sportiva benefica ormai sempre più
popolare e frequentata.
L'Amministrazione comunale e le Associazioni sportive locali
riescono ancora a vincere insieme, collaborando fianco a fianco nel portare
avanti un progetto giovane e coraggioso che, grazie alle quote di iscrizione,
ha consentito di donare 1000 € ad ANFFAS Vigevano.
La finalità benefica dell’iniziativa - che lo scorso anno
permise di raccogliere un importante contributo per l’acquisto dei
defibrillatori per gli impianti sportivi - resta il punto focale della
StraTromello: quest’anno la cifra devoluta ad ANFFAS permetterà l'installazione
di una sponda automatizzata su un autoveicolo, agevolando così il trasporto di
persone su sedia a rotelle.
La mattinata della corsa ha visto la partecipazione di circa 300
corridori, di ogni età ed esperienza, per un evento che ha coinvolto tutta la
comunità grazie alla collaborazione tra società sportive, Pro Loco, Comune,
commercianti, aziende, associazioni e semplici volontari.
Soddisfatto l’assessore alla cultura e sport Paolo Verlucca: “Le nostre associazioni sono riuscite a dare
continuità al bel gesto dell’anno scorso, dimostrandoci di poter vincere nelle
sfide più difficili: lavorare insieme, coinvolgere la comunità, coordinare
realtà diverse fra loro”.
La corsa, aperta anche e soprattutto ai non professionisti, ha
toccato il paese e le campagne circostanti per 10 km complessivi, che i più
allenati hanno percorso in 40 minuti. L’iniziativa, però, ha fatto centro
coinvolgendo bambini, famiglie e semplici appassionati, consentendo a tutti una
divertente mattinata conclusa con la rituale risottata.
“Tutto è cominciato un
anno fa per raccogliere fondi pro defibrillatori – ricorda Gaia Pisani della
Pallavolo Junior Tromello – ma presto ci
siamo accorti che lavorare con le altre Asd significava molto di più che fare
beneficenza. La seconda edizione ci è stata richiesta a gran voce dai
cittadini, così abbiamo ripensato la corsa per renderla ancora più bella”.
Da Tromello e dintorni, infatti, i partecipanti alla corsa nel 2016 sono
aumentati di circa 100 unità rispetto al 2015, e il nome StraTromello comincia
e diventare familiare nel panorama degli eventi sportivi primaverili.
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